A Pescara regolamento di conti fra quindicenni spacciatori. La vittima è uno sbandato evaso dalla comunità di recupero, gli assassini due cosiddetti “bene”, figli di un avvocato e un maresciallo dei carabinieri. Tenevano un coltello da sub di quelli per bucare gli squali, lo hanno fatto fuori con 20 coltellate, lo hanno scaricato in un sacco in un bosco di tossici, poi ridendo sono andati al mare, a fare il bagno. Eh, ma adesso andiamoci piano con le condanne. Chi siamo noi per giudicare. Siamo tutti colpevoli, è la società che è colpevole. Sono loro le vere vittime. Non li sappiamo ascoltare. Non li sappiamo motivare. È colpa del capitalismo. Sissignore, il capitalismo e i cambiamenti climatici. Piano con le soluzioni facili, le punizioni non servono a niente. Nessuno tocchi Caino. Certamente sono pentiti. Quando sono andati a prenderli hanno riso in faccia agli agenti ma poi, vedendo le mamme coraggio, sono scoppiati in lacrime. Le mamme coraggio, straziate, hanno gridato: “Lasciateli stare sono i nostri bambini”. La città è costernata, ma solidale con loro. “Sono i figli di tutti. Nessuno si permetta di infangare Pescara!”. Se uno a 15 anni spaccia e ammazza è perché ha dentro “un vuoto”. Tocca a noi colmarlo. La galera no, se no diventano delinquenti. Il recupero. I preti sociali. Sono i modelli educativi, che purtroppo non sono all’altezza. È questa società dell’avere, che non ha tempo di confrontarsi. Bisogna dargli più modelli educativi. Taylor Swift aiuta l’economia, aumenta il pil e vale 100 miliardi di dollari. Ascoltiamoli questi nostri giovani, il loro sbando è anche il nostro, è colpa nostra, sentiamo cosa hanno da dirci. La loro è stata una bravata. Quello che è stato è stato ma questi giovani hanno tutta la vita davanti. Comprendere non castigare. Fra tre anni saranno maggiorenni, e potranno essere candidati al Parlamento europeo. A Pescara è stata annunciata per i prossimi giorni una fiaccolata alla presenza di tutte le maggiori televisioni. MDP (per sostenere il Faro, una ricarica via PayPal tramite maxdelpapa@gmail.com)