PERCHE?

PERCHE?

Nell’ospedale psichiatrico ucraino c’erano bambini malati di mente ma anche di cancro. Sono morti a decine. Tutto distrutto. Il missile faceva parte di una batteria di 38 di fabbricazione russa, trenta intercettati, otto no. Perché quei bambini, già così condannati dalla vita, sono dovuti morire così? Perché quei bambini nei loro lettini, attaccati alla flebo, strangolati dalla loro piccola immensa sofferenza, sono dovuti morire così? Chi li ha difesi? E dove andranno adesso? In braccio a quale Dio? Perché la sofferenza non trova misericordia, né giustizia, né pace, ma solo altra sofferenza? Perché certi vengono al mondo solo per soffrire, dal primo all’ultimo giorno, e muoiono nel modo più orrendo, più insostenibile, nella solitudine del terrore? Torturati, senza un cielo, senza il diritto di essere bambini, di giocare, di vivere. Torturati, spazzati via. Ridotti in polvere con le loro menti sfortunate, i loro corpi minati. Avranno urlato, o non si saranno neppure accorti? Qualcuno sarà riuscito a soccorrerli, o saranno crepati senza neppure chi li vedesse morire? E i sopravvissuti, ce la faranno? A quale prezzo? Moriranno tra poco, colmi, saturi di dolore, sfiniti, arresi, mangiati da tutti i calvari del mondo e del tempo? Perché i bambini debbono morire così? MDP (per sostenere il Faro, una ricarica via PayPal tramite maxdelpapa@gmail.com)