ATTENTI A VOI DUE

ATTENTI A VOI DUE

Un tempo la Cgil aveva un suo servizio d’ordine con cui legnava fascisti e ragazzini viziati che giocavano alla rivoluzione e non lo aveva per tutelare la democrazia ma se stessa, propaggine sindacale del partito comunista. Oggi la Cgil si è imborghesita, è il partito del PD e non sa difendersi: è davvero quella tragedia della democrazia che tutti dicono, a cominciare dai politicanti di destra? Ma insomma dove starebbe la tutela dei lavoratori da parte della Cgil? Il suo boss, Landini, è totalmente spalmato su Draghi, il banchiere, e l’Organizzazione ha detto ai lavoratori: zitti e buoni, vaccinatevi e munitevi di lasciapassare altrimenti siete fuori. Poi si può tirare in ballo i provocatori fasci come Fiore e Castellini, ma sono poca roba, la sostanza sta qui, sta nel fatto che la gente, se preferite il popolo, non rispetta più una entità sindacale che tutela solo se stessa. E derubricare a fascisti alcune centinaia di migliaia di esasperati in tutto il Paese, lo faranno anche i giornali mainsream, che hanno bisogno delle sovvenzioni di Stato, ma non tiene più e nessuno ci crede più. Proviamo a guardarla da fuori: mezzo Paese manifesta, esprime rabbia, insofferenza dopo venti e passa mesi di vessazioni, di strategie sbagliate dal governo, quale che fosse, e non accetta l’ennesima provocazione sottoforma di lasciapassare. Fine della storia. Il resto è pane raffermo per i Labate, i Cappellini, i Cerasa, mediocrissimi pifferi dello status quo. Succede ovunque, in Francia da due anni, perché non dovrebbe succedere anche qui, nel posto più tartassato dell’Occidente? Dove se ti siedi in un bar devi mascherarti, se stai in piedi no. Dove nei locali da ballo entri al 35%, no al 50%. E la copertura vaccinale non basta neanche per otto su dieci. Ecco, semplicemente chi vive si è rotto i coglioni. Voi insistete pure con la provocazione fascista, truccate i numeri, fornite ricostruzioni oltre la falsità: non funziona più, non tiene più. Draghi si era convinto di essere onnipotente, nella fragilità dei partiti peraltro asserviti al suo volere, nessuno escluso; non aveva fatto i conti con una saturazione del pubblico sentire che di idiozia perniciosa non ne può più. Ne deriva la clamorosa sconfessione dell’uomo, un povero stupido che la UE ha spedito al potere italiano per poter continuare a fare quello che voleva, come pubblicamente ammesso dalla repellente Merkel e come avvenuto già con il malvagio imbecille, Monti. Basta. Basta. Basta. Questo hanno detto a centinaia di migliaia e questo continueranno a dire. Non è questione di vaccino o non vaccino, è questione di un lasciapassare che si mangia due o tre miliardi di Pil per non ottenere niente, per il puro sadico gusto di proibire. Basta alle corruzioni dei deficienti. Basta ai virologi puttane. Basta al CTS dei ladri. Basta con criminale Speranza. Basta con l’imbecille Lucertolone. Basta con lo Stato di polizia. Basta con la società concentrazionaria. Basta coi coglioni al potere. Basta con i commentatori leccaculo. Basta con la sifilide mentale. Basta coi pagnistei delle cosche sindacali. Basta con l’ipocrisia di una destra buona solo a correre in soccorso della sinistra. Basta col servilismo umiliante di Tajani, con l’autolesionismo demente di Salvini, con la fronda obesa di Giorgetti, con la cautela frigida della Meloni. Basta con la smania dittatoriale del PD dei ladri e dei depravati. Basta con la disonestà malata dei 5 Stelle. Basta con le facce da cazzo che truccano i concorsi e pigliano le stecche dalle case farmaceutiche. Poi raccontatevela come vi pare, truccatevela come vi pare, tanto non vi credono più. Lo scontento, il malcontento, si è palesato in modo fin troppo educato per mesi; adesso è scoppiato, peggio per la Cgil e per palazzo Chigi. Dovevano pensarci prima, ma hanno creduto di poter continuare a fare quel che volevano e quel che volevano era massacrare e umiliare. Era pretendere ringraziamenti per le bollette che schizzano del doppio. Per poter uscire. Per una terza, una quarta, una centesima dose di pozione che chissà se funzionerà mai, e quanto, e fino a quando, e a che prezzo. Succede sempre così: mesi, anni di compressione, poi il vaso di Pandora scoppia e rischia di tramutarsi in follia. Ma la follia da che parte sta? Da quella di chi non ce la fa più a vivere, a lavorare e chiede di essere lasciato in pace, o da quella degli Speranza che, malriusciti come sono, dovrebbero venire neutralizzati e invece li mandano a dirigere la salute pubblica? O da quella dei Draghi e dei Mattarella, totalmente inefficaci per non dire inutili? O da quella di una Unione Europea che, a somiglianza della Cgil dei parassiti, difende solo se stessa e non pensa neppure a fornire la minima soluzione per il benché minimo problema? Siamo seri, per favore, finiamola con le lacrime di coccodrillo o di lucertolone. Hanno tirato troppo la corda, la corda si è spezzata. E la responsabilità delle prossime escandescenze sarà solo vostra. Perché siete nullità, a partire da chi vi manovra e sono quei due. I quattro balordi fascisti spediti a provocare, nella comprensione dei fatti sono come le gocce di merda nel mare; la sostanza è che il mare si è infuriato e l’Italia si riscopre mentalmente più sana, più uguale agli altri posti del mondo dove la pazzia può anche comandare, ma non per sempre, non per sempre. MDP

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