BURIONI, L’INFLUENCER

BURIONI, L’INFLUENCER

Burioni, un uomo fuori controllo. Una specie di influencer, con tutta la volgarità del caso. Si è segnalato, al sorgere della pandemia, per una serie di diagnosi sballate, con tanto di previsioni ancor più infelici, motivo per cui è stato premiato con una notorietà televisiva. Si dice stia nel giro di Renzi, che però sembra averne preso le distanze, e, come altri suoi colleghi, nel senso degli influencer, la fama effimera gli ha dato alla testa, oltre che un certo benessere, e la cavalca. Ha la mia età: e non c’è giorno che non regali qualche perla ultrà, definisce i novax cani, propone rappresaglie, annuncia che una certa catena di negozi bio non l’avrà più tra i suoi clienti, oggi è arrivato a paragonare i refrattari al vaccino a gente che puzza. Il fatto che tanto gli venga consentito, a fronte di una severità censoria altrimenti diffusissima, si spiega con la connivenza di un sistema politico-sanitario che ha apparecchiato il regime perfetto. Va verso i 60, il Burioni, ma non coglie il ridicolo di sfilare sul tappeto rosso di un festival cinematografico con tanto di smoking, né di sovraesporsi con toni tanto imbarazzanti e grossolani. Nella comunità scientifica non sembra godere di particolare visibilità, stando alle classifiche internazionali, ma compensa con la mondanità. Dati i suoi standard, è facile immaginarlo profumatissimo, dal ciuffo in giù: un virologo, o immunologo, o vaccinologo, questo nessuno l’ha mai capito, allo Chanel n.5, uno di quei personaggi in saldo che tirano perché il livello attuale è quello che è. Non sarà una sorpresa ritrovarcelo, quando tutto sarà finito, a qualche reality, magari in compagnia di Bassetti, Scanzi, la Lucarelli e Cecchi Paone; di certo sta invecchiando male, e contro il narcisismo della stupidità non esiste vaccino: ma non è vero che il virus è una catastrofe generale, per qualcuno è stata, e continua, un’occasione irripetibile. Finché c’è emergenza c’è speranza, e soprattutto c’è Burioni, i suoi tweet fragranti, la sua espressione non irresistibile. Davvero vi fidereste a farvi curare da un profumatissimo influencer?

MDP

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